ASSINDUSTRIA SPORT CORRE CON LE ATLETE DI RUN FOR IOV: UNA VOLTA A SETTIMANA LO STADIO COLBACHINI SARÀ TUTTO PER LORO

ASSINDUSTRIA SPORT CORRE CON LE ATLETE DI RUN FOR IOV: UNA VOLTA A SETTIMANA LO STADIO COLBACHINI SARÀ TUTTO PER LORO

Saltata la maratona di New York 2020, le ragazze allenate dalla professoressa Chiara Arrigoni non si fermano e hanno deciso di proseguire con la preparazione. Al mercoledì, dopo le 20, l’impianto padovano sarà dedicato alle loro sedute: un uso in esclusiva importantissimo per donne che spesso sono immunodepresse   Assindustria Sport da tempo ha deciso di abbracciare un progetto patrocinato dall’istituto Oncologico Veneto e dal dipartimento di Medicina dello Sport dell’Università di Padova: RUN FOR IOV. E continua a sostenerlo anche ora che è sfumato l’obiettivo di correre la maratona di New York 2020, rinviata al 2021 a causa della pandemia. Già, perché queste meravigliose donne, ognuna con una storia di tumore al seno, si sono appassionate talmente alla corsa da non volersi fermare. E la novità è che da un paio di settimane e per i prossimi mesi avranno a disposizione lo Stadio Colbachini - gestito dalla società gialloblù - tutto per loro, ogni mercoledì sera dopo le ore 20. «Si tratta di un’opportunità preziosa», spiega la loro allenatrice, la professoressa Chiara Arrigoni, che segue anche il Gruppo Podistico di Assindustria Sport, «perché molte di queste ragazze non hanno abbandonato l’utilizzo di farmaci e sono immunodepresse. Poter contare sull’uso esclusivo dell’impianto le protegge da potenziali rischi di contatto con agenti batterici che potrebbero compromettere la loro salute. La società ha subito capito l’esigenza, anche perché il loro esempio è bellissimo e il messaggio che arriva travolgente. Ogni anno, infatti, le ragazze di RUN FOR IOV scelgono un evento a cui partecipare e, attraverso Rete del Dono, organizzano una raccolta fondi. Sono donne che non hanno mai corso una maratona prima, ma che si preparano ad affrontarla rimettendosi in gioco. Nelle settimane di lockdown hanno continuato ad allenarsi a livello individuale anche attraverso la piattaforma Zoom, seguendo i programmi che preparavamo per loro. E, quando si è saputo che l’edizione 2020 della maratona di New York, inizialmente in programma per il 1° novembre, è saltata hanno comunque deciso di continuare ad allenarsi, tanto forte è diventata la loro passione». Il team RUN FOR IOV è composto da donne seguite allo IOV-IRCCS per carcinoma mammario. Al gruppo delle veterane ogni anno si aggiungono nuove atlete. Nato per iniziativa di una paziente IOV, Sandra Callegarin, il progetto RUN FOR IOV, organizzato da Run Your Life Again-RYLA onlus con il patrocinio e la collaborazione dell’Istituto Oncologico Veneto-IRCCS e dell’UOC Medicina dello sport e dell’Esercizio dell’Azienda Ospedaliera di Padova, coinvolge oltre 30 donne di ogni età (da 30 a 65 anni) con la creazione di un team di runner (da cui il nome RUN FOR IOV) allenate, seguite e preparate da specialisti di ambito sportivo, medico, nutrizionistico e psicologico. «L’esperienza di RYLA è nata per sensibilizzare sull’importanza della prevenzione e per dare l’opportunità a donne che abbiano vissuto l’esperienza del tumore al seno di cimentarsi in un progetto sportivo di squadra, riprendendo a “correre la propria vita”, insieme ad altre compagne di avventura e ai medici che le hanno curate, lanciando un messaggio di incoraggiamento alle pazienti di oggi», ha avuto modo di spiegare Sandra Callegarin all’inizio di questa nuova fase del progetto. «RYLA significa proprio questo: Run Your Life Again, Corri di nuovo la tua vita. E per chi correre se non per chi la vita ce l’ha salvata? Per chi raccogliere fondi se non per sostenere quella ricerca che ci ha consentito di essere qui? Per questo il progetto promuove anche una raccolta stabile di fondi per la ricerca e cura del tumore al seno, a favore dell’Istituto Oncologico Veneto IOV-IRCCS».   Nella foto un allenamento delle atlete di RUN FOR IOV al Colbachini