GLI ALLIEVI DI ASSINDUSTRIA SPORT SALTANO SUL PODIO TRICOLORE
Edizione trionfale dei campionati italiani indoor under 18 di Ancona: tutti gli atleti gialloblù sono andati a medaglia. Oro per Laura Franceschi, argento per Filippo Rodeghiero, Lorenzo Schiavon, Martina Agostini e la staffetta, bronzo per Stella Agostini
Un risultato straordinario. Come altro definire il bilancio di un’edizione dei campionati italiani allievi che consegna 6 medaglie ad Assindustria Sport (di cui una d’oro, quattro d’argento e una di bronzo)? Un bottino eccezionale e che fa ben sperare per il futuro, considerando che in pista e in pedana nel capoluogo marchigiano si sono viste le più belle promesse dell’atletica di domani.
La copertina è tutta per Laura Franceschi, che si presentava nel salto in lungo con la miglior misura d’iscrizione e che non ha tradito le attese. Già seconda del 2021, stavolta ha conquista il tricolore dopo aver fatto la spola tra la pedana e i due turni dei 60 metri. Il successo arriva a 5.73 metri al terzo salto per la padovana di Codevigo, allenata allo Stadio Colbachini da Alessandra Pietrogrande: a trasmetterle la passione è stata la mamma Federica, ex atleta. Lei ci ha messo talento e impegno. Qualità che l’hanno spinta anche in finale nei 60 (quinta in 7”68) e a salire nuovamente sul podio con la staffetta 4x1 giro (seconda in 1’42”24), quarta frazionista dopo le gemelle Stella e Martina Agostini ed Emma Vinante.
Due delle atlete citate si sono però messe in luce anche a livello individuale, perché Stella ha conquistato la medaglia di bronzo nel lungo, proprio alle spalle di Laura, con un balzo da 5.65 metri (suo nuovo primato personale), mentre Martina si è migliorata ancora nei 60hs, scendendo a 8”51 ed entrando nella top ten italiana di sempre nella categoria, col settimo posto, tempo che le è valso un splendido argento.
Ma un miglioramento davvero notevole c’è anche per Filippo Rodeghiero, secondo nel salto in alto con un notevole progresso di otto centimetri, che lo porta a quota 1.98. E, cambiando pedana, merita il giusto risalto anche il salto da 4.60 metri nell’asta di Lorenzo Schiavon, che eguaglia la sua misura di iscrizione infilando al collo, a sua volta, la medaglia d’argento.
«Va rimarcato che tutti gli atleti che abbiamo portato ad Ancona sono saliti sul podio», evidenzia un soddisfattissimo Ruggero Pertile, Direttore tecnico di Assindustria Sport. «Non era affatto scontato: i ragazzi sono stati bravissimi e hanno saputo centrare il primo obiettivo della stagione. Non meno importante che abbiano tutti dato il meglio nell’appuntamento più importante, altro aspetto che non può non riempirci d’orgoglio e che ci fa ben sperare per il futuro».
Passano ovviamente in secondo piano le numerose altre gare in cui gli atleti gialloblù erano impegnati nel weekend, anche se di risultati da applaudire ce ne sono stati parecchi. Al Palaindoor di Padova, ad esempio, la 16^ e la 17^ manifestazione del 2022 sono state dedicate ai cadetti: sabato una delle migliori prestazioni tecniche l’ha realizzato Elena Moressa, imponendosi nell’asta con 3.30 metri, con Nurah Mandy Fadika seconda nell’alto (1.59) e Sofia Drago seconda nel triplo (10.25); domenica, invece, successo per Riccardo Clemente nel triplo (11.77) e seconda piazza per Santiago Prenzato nei 60 (7”62).
Infine, ottimo successo organizzativo per le gare di Triathlon ragazzi ospitate dallo Stadio Colbachini, con circa 180 iscritti tra sabato e domenica. Fra i migliori l’atleta di casa Matteo Belfiore, terzo con 1.315 punti.
Nella foto gli allievi di Assindustria Sport andati a medaglia ad Ancona