MIANI&PRINETTI, MEDAGLIE TRICOLORI PER ASSINDUSTRIA SPORT
L’astista eguaglia il suo personale ai Campionati italiani indoor di Ancona e conquista l’argento, bronzo per la martellista a Mariano Comense. Assoluti con Esekheigbe e Zangobbo in finale e con Meroi e Bacelle al loro primato, finali anche per Forgiarini, Marchiori, Randazzo e Mbongo nella rassegna dedicata ai lanciatori
Emozioni tricolori. Il fine settimana dell’atletica leggera ha acceso i riflettori sulle due rassegne che assegnavano i titoli nazionali. Ad Ancona, ai Campionati Italiani Assoluti, Matteo Miani concede il bis dopo lo splendido argento del 2021, infilando al collo la stessa medaglia ed eguagliando anche la prestazione di dodici mesi prima. Sulla pedana dell’asta sale fino a 5.32 metri, mancando di un soffio il 5.42 che avrebbe potuto regalargli l’oro, proiettandolo in una nuova dimensione. Un ulteriore salto di qualità che, per quanto si è visto nel capoluogo marchigiano, è solo rimandato alle sue prossime gare.
Ma Assindustria Sport sorride anche per le numerose finali raggiunte, con gli atleti della squadra che hanno realizzato i loro migliori risultati proprio nella kermesse più prestigiosa della stagione invernale. Le finali sono quelle di Hope Esekheigbe, già argento ai Tricolori under 23 e qui quinta nei 60 in 7”35 (personale eguagliato), e Carol Zangobbo, sesta nel lungo con 5.97 metri, davanti all’ex compagna di squadra Veronica Zanon. Al record personale arrivano poi Chiara Silvia Meroi, dodicesima negli 800 in 2’12”19, e Arianna Bacelle, sedicesima nei 60 in 7”55 (eguagliata la sua miglior prestazione).
A Mariano Comense è toccato invece ai lanciatori mettersi alla prova, nei Campionati italiani di lanci lunghi. E qui la gara da medaglia è quella della martellista Lucia Prinetti, arrivata a rafforzare la squadra di Assindustria Sport nel 2022 e capace di conquistare il bronzo assoluto scagliando l’attrezzo a 63.18 metri. In finale arriva però anche Valerio Forgiarini, quinto nel disco assoluto (54.02), mentre a livello giovanile ci riescono Luca Marchiori, quarto nel martello promesse (56.65), Margherita Randazzo, quarta nel giavellotto promesse (45.68), e Keren Mbongo, quinta col personale (47.84) nel martello giovanile.
Ma i giovani atleti gialloblù hanno raccolto applausi anche al Palaindoor di Padova. Tre in particolare, tutti cadetti: Elena Moressa si è confermata a livelli promettenti nell’asta con un significativo 3.10, che le ha permesso di far sua la gara; vince anche Riccardo Clemente, che, nel triplo, atterra a 11.91 metri; ottimo anche l’1.58 saltato da Nurah Mandy Fadika nell’alto, misura che le è valsa il secondo posto.
Nella foto Matteo Miani primo da sinistra sul podio di Ancona (foto Grana/Fidal)