VERONICA ZANON SALTA SULL’ORO
Ad Ancona, una zampata da 6.16 al sesto turno regala il titolo italiano Juniores alla portacolori di Assindustria Sport. «Sono contenta e sorpresa, perché non ero al massimo, ma ho dato tutto». Primati personali per Ebem negli ostacoli ed Esekheigbe nei 60
All’ultimo respiro, Veronica Zanon. L’azzurrina di Galliera Veneta, da quest’anno in forza ad Assindustria Sport Padova, e già finalista europea allieve di Gyor 2018 (nel triplo) apre il suo 2019 conquistando il titolo italiano juniores del lungo, nei campionati indoor che si sono appena conclusi ad Ancona.
Decisiva la zampata da 6.16 metri piazzata al sesto turno, che le ha consentito di superare in extremis l’altra veneta in pedana, la vicentina Lucrezia Sartori (Ga Bassano), che sin lì conduceva con 6.02. L’ultimo tentativo in pedana evidenzia di nuovo il talento di Zanon, che carbura negli ultimi tre salti con una serie tutta in crescendo e avvicina il personale di 6,22 all’aperto: per la prima volta superato il “muro” dei 6 metri in una prova in sala. Inizia bene, dunque, la stagione della padovana di Galliera Veneta allenata da Ormisda De Poli che lo scorso anno ha aggiornato il primato nazionale allieve del triplo indoor atterrando a 13.08 metri.
E dire che Veronica si è presentata al via non al meglio della condizione fisica. «La scorsa settimana dovevo gareggiare nei campionati italiani di prove multiple a Padova ma mi sono fermata prima di iniziare il lungo per via di un problemino all’anca. Sono davvero contenta e sorpresa del mio risultato, perché non ero al massimo delle mie capacità. Ringrazio i fisioterapisti della squadra che mi hanno aiutato a rimettermi a posto», le parole dell’atleta, che racconta così la sua escalation in gara: «Prima dell’ultimo tentativo ero ferma a 5.99 metri, una misura “orribile”, perché è la stessa che avevo raggiunto l’anno scorso e non volevo ripeterla. Ho dato tutto quello che potevo ed è uscito questo 6.16».
Assindustria Sport torna da Ancona anche con i primati personali realizzati da Edwin Chinedu Ebem, quarto nei 60 a ostacoli e capace di correre in 8”19 e Hope Esekheigbe, sesta nei 60 in 7”68. Per lei e per Ilenia Carraro, anche la finale nei 200 metri Under 20.
Ecco i risultati degli atleti di Assindustria Sport ad Ancona.
UOMINI. JUNIORES. 60: 14. Ling Wei Lei 7”07 (7”06 in batteria); 60hs: 4. Edwin Chinedu Ebem 8”24 (8”19 in semifinale, PB); triplo: 8. Marvellous Eghianruwa 14.28; asta: 10. Simone Massarotto 4.45.
PROMESSE. 60: 13. Paolo Galletta 7”04 (7”02 in batteria); alto: 7. Federico Camuffo 1.94.
DONNE. JUNIORES. 60: 6. Hope Esekheigbe 7”68 (PB); 200: 6. Ilenia Carraro 25”41 (25”22 in batteria), 7. Esekheigbe 25”45 (25”30 in batteria); 400: 13. Carraro 59”20; lungo: 1. Veronica Zanon 6.16.
Nella foto (Muti/Fidal) Veronica Zanon ad Ancona 2019