TRE ORI, UN ARGENTO E TRE BRONZI: LA FESTA DI ASSINDUSTRIA SPORT AI TRICOLORI JUNIORES E PROMESSE. E VERONICA ZANON È DA RECORD

TRE ORI, UN ARGENTO E TRE BRONZI: LA FESTA DI ASSINDUSTRIA SPORT AI TRICOLORI JUNIORES E PROMESSE. E VERONICA ZANON È DA RECORD

Risultati esaltanti a Grosseto per il club gialloblù che conquista il titolo anche con Rebecca Pavan nell’alto e con la 4x100. La triplista di Galliera Veneta decolla a 13.84 e sigla il primato nazionale under 20: «Ci ho provato ed è arrivato». Regionali Cadetti: brillano Franceschi, Rodeghiero e la staffetta   Un trionfo. Come altro definire una spedizione che ci chiude con 7 medaglie: tre ori, un argento e tre bronzi? Alla vigilia dei Campionati Italiani Juniores e Promesse di Grosseto, il Dt di Assindustria Sport Ruggero Pertile aveva ribadito quanto tenesse a questa rassegna, nella quale il club padovano schierava il suo presente e il suo futuro. Ebbene, a guardare i risultati c’è da essere ottimisti anche per gli anni a venire. Su tutti brilla la stella di Veronica Zanon, che conquista due ori, nel salto triplo e con la 4x100, e un argento, nel lungo, dove ha portato il primato personale a 6.29. Ma, oltre alle medaglie, c’è anche il nuovo record italiano under 20 del triplo, a 13.84 metri (vento a +1.8, al terzo salto), dopo che in questo 2020 aveva già migliorato anche quello indoor, portandolo a 13.65. Veronica toglie il record a Benedetta Cuneo, che si era spinta fino a 13,73 nel 2015, e mostra di poter legittimamente pensare al muro dei 14 metri: nella lista di sempre delle tripliste italiane ora è alle porte della top ten. Per lei non c’è solo il 13,84 del terzo tentativo, ma anche un secondo turno da 13,60 (+1.3) e un 13,67 ventoso (+3.2) al quinto, a riprova della stabilità tecnica raggiunta dalla ragazza allenata da Ormisda De Poli. «Ci ho provato ed è arrivato», le parole della giovane saltatrice di Galliera Veneta, già bronzo a livello assoluto ai Tricolori di Padova. «Non mi sono mai focalizzata sui numeri o sui record e sempre pensato a saltar bene. Nonostante il rinvio dei Mondiali Under 20 di Nairobi abbiamo cercato di mantenere la forma ed è la prova che la programmazione funziona». Medaglia d’oro anche per un’altra atleta “da campionato”, se ce n’è una: quando fiuta l’ipotesi di vestire la maglia tricolore, Rebecca Pavan ci si fionda. È quello che accade a quota 1,83 nell’alto juniores: due “x” sul tabellone, manca soltanto un ultimo tentativo, faccia a faccia con Idea Pieroni (Virtus Cr Lucca). È lì che la veneta si galvanizza, eguagliando il primato personale, aggiornato di recente. Ma un oro, come detto, arriva anche grazie alle staffettiste under 20 della 4x100 femminile, con il quartetto di Assindustria Sport (Hope Esekheigbe, capace di correre i 100 in 11”90 in semifinale e vicinissima a una medaglia, e poi Ilenia Carraro, Elena Baccarin e la già citata Veronica Zanon) che festeggia in 46”69 e non lascia scampo alla Lecco Colombo Costruzioni (47”40) e alla Bracco (48”07). Per queste quattro magnifiche ragazze è un bis di tutto rispetto dopo la vittoria con tanto di primato nazionale, lo scorso inverno, nella 4x200 dei Tricolori indoor. Altra donna da medaglia è la brava Margherita Randazzo, al bronzo nel giavellotto (42.53). Sul podio salgono, però, anche gli uomini. È il caso dello sprinter Fabrizio Ceglie, che si merita la terza piazza fra le promesse nei 100 in 10”52, dopo il 10”49 della semifinale, e Tiziano Feletto, che si issa fino a 2.06 nel salto in alto. Sin qui gli atleti saliti sul podio. Ma sono stati diversi quelli che l’hanno sfiorato e che a Grosseto hanno ritoccato il proprio primato personale: oltre alle già citate Zanon ed Esekheigbe, si sono migliorati Filippo Nicoletti, Francesca Rizzuto ed Emma Chessa nei 400hs (rispettivamente 55”41 per lui, 1’03”76 e 1’04”49 per le due ostacoliste) e Francesca Ventura nel triplo (12.12). E non è tutto. Nel bilancio di questo weekend da non dimenticare finiscono anche i cadetti di Assindustria Sport, che si sono messi in evidenza a Vittorio Veneto, dove erano di scena i campionati regionali. Qui va segnalata la doppietta di Laura Franceschi, che conquista gli 80 (10”15) e il lungo (5.34). In chiusura della prima giornata, arriva poi l’exploit di Filippo Rodeghiero: il quindicenne padovano - figlio dell’ex azzurro Federico (2.25 indoor di primato personale) e nipote del pluricampione italiano di giavellotto Vanni - impegnato fuori classifica perché non in possesso del “minimo” di partecipazione, sale sino a 1.90 prima di sbagliare 1.93. Nella seconda giornata successo, infine, delle staffettiste della 4x100. Risultati che sono un ottimo biglietto da visita in vista campionati italiani di categoria, individuali e per regioni, che si terranno il 3 e 4 ottobre a Forlì. Ecco tutti i risultati di Assindustria Sport a Grosseto UOMINI. JUNIORES. 100: 5. Ling Wei Lei 10”78 (+1.1 m/s). 200: 6. Lei 22”10 (-0.6); 14. Marco Beghini 22”66 (-0.2). 400: 19. Beghini 51”13; 25. Massimiliano Furini 52”24. 400hs: 4. Filippo A. Nicoletti 55”92 (55”41 in batteria). Asta: 5. Lucio Neri 4.50; Andrea Precoma NM. Lungo: 13. Marvellous O. Eghianruwa 6.60 (+0.5). Triplo: 5. Eghianruwa 14.83 (-0.0); 20. Elia Bassan 13.53 (+0.1). Martello: 4. Luca Marchiori 60.00. 4x100: 4. Assindustria Sport (Beghini, Furini, Bolzonello, Lei) 42”31. PROMESSE. 100: 3. Fabrizio Ceglie 10”52 (+1.3; 10”49, +1.3, in semifinale), 35. Abdoullatif Compaore 11”37 (-0.5). 110hs: 6. Cristopher Cecchet 14”73 (+0.7). Alto: 3. Tiziano Feletto 2.06; 9. Federico Camuffo 1.97. DONNE. JUNIORES. 100: 4. Hope E. Esekheigbe 12”03 (+0.4; 11”90, +0.9, in semifinale); 17. Elena Baccarin (12”43 (+1.3, 12”37, +0.8, in batt.); 27. Giovanna Barsotti 12”73 (+0.0). 200: 12. Carraro 25”58 (+0.1). Alto: 1. Rebecca Pavan 1.83. Lungo: 2. Veronica Zanon 6.29 (+0.2). Triplo: 1. Zanon 13.84 (+1.8, primato nazionale under 20); 8. Francesca Ventura 12.12 (+3.2). Giavellotto: 3. Margherita Randazzo 42.53. 400hs: 8. Francesca Rizzuto 1’05”16 (1’03”76 in batt.); 11. Emma Chessa 1’04”49. 4x100: 1. Assindustria Sport (Esekheigbe, Carraro, Baccarin, Zanon) 46”69. PROMESSE. 400hs: 9. Diana Caravaggi Esposito 1’05”19; Irene Calegaro 1’09”22. Alto: 14. Elisa Petrin 1.56. Disco: 10. Anna Bonato 35.73. Giavellotto: 10. Giada Dabalà 38.87. Martello: 11. Bonato 40.40. Ecco gli atleti di Assindustria Sport saliti sul podio a Vittorio Veneto. CADETTI. Alto. Fuori gara: Filippo Rodeghiero 1.90. Asta: 3. Lorenzo Schiavon 3.40. Martello: 3. Luca Roberto Vernica 30.88. CADETTE. 80 (-1.0): 1. Laura Franceschi 10”15. Lungo: 1. Laura Franceschi 5.34 (-0.2). 80 ostacoli (+0.1): 3. Martina Agostini 12”72. 4x100: 1. Assindustria Sport Padova (Vinante, S. Agostini, M. Agostini, Franceschi) 50”40.   Nella foto (Colombo/Fidal) Veronica Zanon gioisce per la vittoria di Grosseto