MASSAROTTO E COMPAORE: CHE EMOZIONI ABBIAMO VISSUTO A SULMONA!

MASSAROTTO E COMPAORE: CHE EMOZIONI ABBIAMO VISSUTO A SULMONA!

I due portacolori di Assindustria Sport Padova raccontano la propria esperienza ai Tricolori cadetti con la selezione del Veneto, che hanno contribuito a portare sul tetto d’Italia   Il Veneto torna sul gradino più alto del podio nel campionato italiano cadetti per regioni su pista. A tre anni dall’ultimo successo (Jesolo 2012), la rappresentativa veneta è tornata ad imporsi nella massima rassegna italiana a livello under 16, coincidente con l’ormai classica Kinder+Sport Cup. A Sulmona (L’Aquila), la selezione veneta ha preceduto per quattro punti e mezzo (583,5 a 579), nella classifica combinata, i tradizionali rivali della Lombardia. Terza la Toscana (532). Il Veneto si è imposto sia nella classifica maschile (due punti sulla Lombardia) che in quella femminile (a due lunghezze il Friuli-Venezia Giulia). A contribuire al risultato anche due portacolori di Assindustria Sport Padova, Abdoullatif Compaore, settimo nei 300 in 37”21, e Simone Massarotto, nono nel salto con l’asta con 3.70 metri. I due ragazzi hanno raccolto la loro esperienza in queste righe, nelle quali raccontano le emozioni vissute in quei giorni, trasmettendo nel modo più sincero quanto l’atletica leggera sia in grado di regalare. Il 9 ottobre 2015, la squadra di atletica leggera cadetti del Veneto, con i suoi 89 atleti ed i rispettivi tecnici, è partita per Sulmona, luogo dove si sono tenuti i campionati italiani 2015, per gareggiare e farsi valere in mezzo a tutta Italia. Io, tra questi, sono stato convocato per far parte della rappresentativa, avendo avuto la possibilità di partecipare alla gara del salto con l’asta. Dal luogo di partenza (Padova), erano circa sette le ore che ci separavano dalla meta; certo non sono passate così velocemente ma personalmente, ho viaggiato volentieri; è stato un’ottima occasione per rivedere i miei ex avversari, ora compagni di squadra, e fare amicizia con gli altri. Una volta arrivati a destinazione si è svolta la sfilata delle regioni, momento molto piacevole nel quale mi sono sentito tranquillo ma anche carico, consapevole che il giorno dopo avrei dovuto partecipare alla gara più importante della mia vita. Alle prime luci del sabato mattina ero già sveglio, agitatissimo e in parte ansioso per la gara. Una volta in campo, ho provato emozioni nuove, mai sentite prima che mi diedero carica. Ore 9 inizio della gara; i salti di prova non erano andati affatto bene e già là, mille preoccupazioni. Tuttavia, fui confortato da Marco Chiarello, il mio tecnico, che mi disse di stare tranquillo e di prendere la gara come tutte le altre. Il suo sostegno morale mi fu di grande aiuto, il quale mi portò a terminare la gara, sei ore dopo, con un record personale ed enormi soddisfazioni, consapevole inoltre di aver portato punti preziosi per la squadra. Fui colpito inoltre dall’immenso tifo. Sebbene l’atletica fondamentalmente sia uno sport individuale, in queste occasioni si capisce veramente quanta passione e quanta volontà noi ragazzi abbiamo per questo sport, che in manifestazioni come queste è davvero importante per il morale della squadra. Ne ho avuto la conferma quando ci siamo aggiudicati il primo posto nella classifica per regioni; la felicità mia e dei miei compagni era alle stelle, contentissimi per essere stati ripagati di molti sacrifici. Bellissimi anche i momenti fuori gara, passati in hotel con i compagni, che sono stati sicuramente i migliori. Ho apprezzato infine la passione e la serietà de tecnici che ci hanno sempre sostenuto in ogni momento della trasferta. Simone Massarotto   Faccio atletica da 3 anni, la mia società è Assindustria Sport Padova. Fino ad adesso ho fatto 3 rappresentative ad Ancona, Fidenza e Sulmona e mi è piaciuto tanto. Ad Ancona ho fatto la 4x100 e i 60 extra, dove ho fatto il personale. A Fidenza i 300m piani e in questa occasione ho conosciuto il tecnico regionale della velocità Michele Rossi, che ha iniziato a tenermi d’occhio. A Sulmona sono stato convocato in rappresentativa per i 300m e sono arrivato settimo in Italia. Mi è piaciuto molto, ho conosciuto un sacco di amici nuovi che hanno la mia stessa passione, spero di poter partecipare ad altre gare importanti anche se passo di categoria. Abdulatif Compaore