Ai campionati invernali di Rieti bronzo per la martellista U23 di Assindustria Sport: sette le finali raggiunte dagli atleti del club gialloblù. Caldon e Luisetto sul podio ai Tricolori Master di Ancona. Forner terzo sui 10km della Bolzarun 2025, ottimi risultati al 3° Cross di Monselice.

 
Ancora una medaglia tricolore per Assindustria Sport. Dai Campionati italiani invernali di lanci lunghi, che sabato e domenica hanno raccolto i migliori specialisti a Rieti, la squadra gialloblù torna con il bronzo conquistato nel martello promesse dall’azzurrina Keren Mbongo. In una gara condizionata dalla pioggia, l’atleta allenata da Renzo Roverato è terza con 55.70 metri, raggiunti al secondo lancio della sua serie, misura che le consente di classificarsi anche al sesto posto a livello assoluto. Ancora diciannovenne e già capace di vestire la maglia della nazionale agli Europei U20 di Gerusalemme, Keren è già un’habituée dei podi tricolori, perché ha alle spalle i due argenti conquistati nel martello “giovanile” nel 2023 e nel 2024. 

Uno splendido tris per lei, che ha ottenuto il miglior risultato nelle file gialloblù, in una spedizione comunque ricca di soddisfazione perché tutti gli atleti schierati dal club hanno raggiunto la finale nelle rispettive specialità. Nel bilancio figurano, infatti, anche la quarta piazza di Margherita Randazzo nel giavellotto con 50.99 metri, e la sesta di Matteo Mazzocchin nel giavellotto giovanile con 54.94; Enrico Gazzato firma il suo personale stagionale nel martello promesse, con 51.58 metri, mentre Chiara Calore è ottava nel martello giovanile con 45.97 e Valerio Forgiarini ottavo nel disco assoluto con 49.44. A riprova di una qualità media alta per gli specialisti di Assindustria Sport.

Ma le maglie tricolori erano in palio anche ai Campionati italiani master indoor di Ancona, che mai in passato avevano raccolto così tanti iscritti, ben 1.627. Una concorrenza nutritissima, quindi, quella in pedana, che dà ulteriore lustro al risultato dei due atleti della società presenti, capaci di infilare al collo una medaglia: si tratta di Fabio Caldon, argento nel disco categoria SM50 con 37.71 metri raggiunti, e Giuliana Luisetto, bronzo nel lungo SF60 dopo aver lasciato il segno sulla sabbia a 3.49.

Lungo l’anello asfaltato e pianeggiante della Bolzarun 2025, a Bolzano Vicentino, 5 km da percorrere due volte, si è invece messo in evidenza Tommaso Forner, capace di tagliare il traguardo per terzo in 31’28”, ma è stata una prova valida anche per i suoi compagni di squadra, con Nicodemo Desidera secondo a livello U20 in 32’52” e Yogesh Ferro subito alle sue spalle nella stessa categoria, in 32’57”. Domenica sfortunata, invece, per Thomas D’Este, costretto al ritiro per un problema al polpaccio alla Roma-Ostia. Altri portacolori della società erano in gara a Bologna e… a Tokyo, lì dove la coach Chiara Arrigoni e Martina Giacometti hanno vissuto più che una gara una bellissima esperienza sportiva e di vita, con cui hanno concluso il tour tra le major marathon del mondo.

Tornando al territorio, buona prova dei portacolori gialloblù al 3° Cross di Monselice, in programma domenica al Bike Park. A livello individuale si segnala l’affermazione di Federica Pranovi, prima nei 4km davanti ad Alice Pertile, seconda. Piazza d’onore anche per Nymbali Mane nei 5km, e secondo gradino del podio pure per le staffettiste cadette, Emma Giuriati, Giada Cavallin e Emma Prevedello. 

Infine, buona partecipazione degli atleti gialloblù nella manifestazione, a carattere open, che ha animato il Palaindoor di Padova, specie nella seconda giornata dedicata alle prove multiple: un buon test per il progetto cadetti sposato a inizio anno dalla maggior parte degli atleti.

Nelle foto Keren Mbongo sul podio di Rieti; Arrigoni e Giacometti a Tokyo; i cadetti al Palaindoor di Padova.