IMPRESE CHAMPIONS: DALLO SPORT ALL’AZIENDA, IMPRENDITORI A LEZIONE DA MASSIMILIANO ALLEGRI
L’ex allenatore della Juventus torna a Padova per «Reach the Goal». Sarà il formatore dell’evento in programma il 12 settembre allo Stadio Colbachini, promosso dai Giovani di Assindustria Venetocentro e Assindustria Sport. Coaching con gli imprenditori e un evento pubblico condotto da Massimo Giletti insieme ad alcuni protagonisti dello sport nazionale e veneto.
Allegri: «Fare squadra e lavorare per centrare un obiettivo, lo schema è lo stesso».
Polin: «Contaminarci con altri modelli di gestione è la chiave del successo».
Destro: «Investire nello sport crea valore, orgogliosi di ospitare questo evento»
Lo sport e l’impresa non sono poi così lontani. Anzi, i punti di contatto sono davvero tanti. A partire da un elemento chiave del successo: saper lavorare assieme, condividendo capacità e risorse. In altre parole, saper costruire (e lavorare) in squadra. Massimiliano Allegri docet, è il caso di dirlo. L’ex allenatore della Juventus, giocatore e coach vincente, con sei scudetti, tre Supercoppe italiane, quattro Coppe Italia, due finali di Champions League in bacheca, torna a Padova su invito del Gruppo Giovani Imprenditori di Assindustria Venetocentro e di Assindustria Sport per un evento che ha il patrocinio del Comune di Padova. Reach the Goal il titolo dell’appuntamento che si terrà giovedì 12 settembre, alle ore 19.00 allo Stadio Colbachini all’Arcella (Piazzale Azzurri d’Italia), gestito da Assindustria Sport.
Per Allegri è un ritorno a Padova, città dove ha vissuto e giocato nella squadra di calcio nel 1997, disputando il campionato di serie B. A Reach the Goal sarà in veste di formatore, per portare la sua esperienza ai massimi livelli sui campi di gioco, in altri ambiti, come la gestione d’impresa, che anch’essi si fondano sulla formazione di uno spirito di squadra vincente, sulla motivazione e il coinvolgimento di tutti i componenti e sulla valorizzazione dei talenti di ciascuno.
«Fare squadra e lavorare per centrare un obiettivo sono aspetti che il mondo dello sport e dell’imprenditoria condividono - dice il tecnico livornese, già allenatore di Milan e Juventus -. Ho accettato volentieri la proposta di fare da relatore a questo evento in cui porterò la mia esperienza e la condividerò proprio sul campo con tanti giovani imprenditori veneti».
«Quest’ultima parte dell’anno vedrà noi Giovani Imprenditori di Assindustria Venetocentro concentrati su due temi fondamentali, uno dei quali è la gestione delle risorse umane. Ogni giorno nelle nostre aziende dobbiamo affrontare problematiche legate alla gestione del team, alla multiculturalità, alla leadership o al raggiungimento degli obiettivi condivisi con i nostri collaboratori. E proprio per offrire nuovi spunti di riflessione, abbiamo pensato all’organizzazione di questo evento. L’esperienza professionale e la personalità di Allegri ci offriranno un’occasione formativa importante, i cui contenuti saranno poi condivisi e approfonditi nel successivo talk condotto da Massimo Giletti. Da sempre consideriamo importante guardare anche al di là del nostro consueto ambito aziendale per ‘contaminarci’ con altri modelli di gestione, aprire la mente, esplorare nuovi percorsi», così Alessandra Polin, Presidente del Gruppo Giovani di Assindustria Venetocentro.
«Siamo orgogliosi di ospitare un evento di questo rilievo allo Stadio Colbachini, inaugurato giusto un anno fa dopo un’importante ristrutturazione - sottolinea Leopoldo Destro, Presidente di Assindustria Sport -. Con l’occasione apriamo il nostro impianto a eventi che vanno anche oltre il mondo dell’atletica leggera e vogliamo continuare a proporne nei prossimi mesi. Nessuno meglio di Allegri, a cui diamo il nostro benvenuto, può spiegare come si guida un team di alto livello, trasmettendo insegnamenti utili anche nel lavoro e nella vita dell’impresa. Con lui interverranno altri protagonisti del mondo dello sport del rapporto sport e impresa, con cui approfondiremo altre realtà di vertice e le ragioni per investire nello sport creando valore sociale».
L’organizzazione dell’evento vedrà un primo momento di coaching riservato agli imprenditori di Assindustria Venetocentro e, a partire dalle 19.00, l’evento pubblico, condotto da Massimo Giletti. Prima della conversazione con Allegri, Giletti intervisterà Raimondo Amadio, Presidente di Villorba Corse specializzata nelle gare sportprototipo e Gran Turismo, Piero Garbellotto, Presidente di Imoco Volley di Conegliano vincitrice di tre scudetti in quattro anni, Leopoldo Destro, Presidente di Assindustria Sport, società di atletica degli Imprenditori di Padova e Treviso attiva dal 1971 che organizza manifestazioni di risonanza internazionale come il Meeting Città di Padova e la Padova Marathon, Vittorio Munari, Direttore Generale del Petrarca Rugby di Padova, storico club vincitore di 13 campionati nazionali.
La partecipazione è gratuita previo accredito (fino ad esaurimento posti) su: https://urly.it/32n05
(segreteria organizzativa tel. 049 822 7273 - 0422 294 225 - ggi@assindustriavenetocentro.it).
L’evento è sostenuto da: DebbyLine, Fòrema, Lexus Giuriatti Futuro e dallo Studio Perazza. Gli sponsor tecnici sono: Bevande Futuriste, Forte Secur Group, Lotto, Magis, Sonda, Starlight Service, Villa Sandi.
MASSIMILIANO ALLEGRI, IL PROFILO (Livorno, 1967) - Se c’è un allenatore vincente nella recente storia del calcio italiano, è Massimiliano Allegri. Tecnico esperto ed ex calciatore, durante la sua carriera ha giocato in Serie A con le maglie di Pisa, Pescara, Cagliari, Perugia e Napoli. Nel 2002 vince il campionato di Serie D con l’Aglianese, squadra nella quale conclude la sua carriera agonistica e comincia quella da allenatore. Dopo aver guidato diverse squadre, nella stagione 2007-2008 porta per la prima volta nella sua storia il Sassuolo alla promozione in Serie B, vincendo nella medesima annata, oltre al campionato, anche la Supercoppa di Serie C1. Dal 2008 al 2010 allena il Cagliari in Serie A, raggiungendo la salvezza in due campionati e cominciando a segnalarsi come uno dei tecnici italiani più promettenti della sua generazione. È al Milan dal 2010 al 2014, conquistando in rossonero uno scudetto e una Supercoppa italiana (2011). Dal 2014 al 2019 è alla guida della Juventus, con cui vince cinque campionati italiani (dal 2015 al 2019) e quattro Coppe Italia consecutive (dal 2015 al 2018), e due Supercoppe italiane (2015 e 2018), oltre a raggiungere due finali di UEFA Champions League (2015 e 2017). A livello individuale è stato eletto Panchina d’oro di Prima Divisione (2008), quattro volte Panchina d'oro (2009, 2015, 2017 e 2018) e quattro volte migliore allenatore AIC (2011, 2015 e 2016, 2018), oltreché insignito del Premio Nazionale Enzo Bearzot (2015) e introdotto nella Hall of Fame del calcio italiano (2018). È l'unico tecnico nella storia del calcio italiano ad aver vinto cinque scudetti e quattro Coppe Italia consecutivamente, il solo nelle maggiori leghe europee ad aver conquistato un double nazionale per quattro stagioni di fila.