DALLA MEZZA MARATONA ALPE DI SIUSI AL TRIONFO DI MIANI A SACILE: IL RICCO WEEKEND DI ASSINDUSTRIA SPORT

DALLA MEZZA MARATONA ALPE DI SIUSI AL TRIONFO DI MIANI A SACILE: IL RICCO WEEKEND DI ASSINDUSTRIA SPORT

Tante vittorie anche al Memorial Santinello, dove brillano Fadika ed Eghianruwa

Altro weekend ricco di soddisfazioni per gli atleti di Assindustria Sport. Matteo Miani se le è tolte volando a quota 5 metri al Meeting nazionale Città di Sacile, risultato che gli ha regalato la vittoria nel salto con l’asta. Al 3° meeting di San Biagio successi invece per Martina Millo nell’insolita distanza dei 200hs, in 30”90, e per Katiuscia Marchetti nel triplo Master, con 9.20 metri.

Tanti giovani sono scesi in pista per il 20° memorial “Rino Santinello” sull’anello di Monteortone, ad Abano Terme, rinnovando lo spettacolo di uno degli appuntamenti più attesi dell’estate veneta. Due portacolori gialloblù hanno lasciato il segno. Una è la cadetta, Nurah Mandy Fadika, che si è confermata nell’alto, saltando 1.64, due centimetri in meno del record personale che rappresenta (in coabitazione) la miglior misura italiana dell’anno. L’altro, fra gli assoluti, è Marvellous Eghianruwa atterrato nel triplo a 14.59 metri, con vento nullo. Non sono state le uniche affermazioni di Assindustria Sport, che si è imposta con Tommaso Agostinis nei 60 ragazzi in 8”18 e con le staffette 4x100-200-300-400 ragazze (Alessia Arcana - Anna Cabianca - Alice Pertile - Vittoria Arena) in 2’40”53 e ragazzi (Jacopo Dian - Andrea Sasso - Matteo Pietrobon - Filippo Pavarin) in 2’37”26.

Ma il fine settimana appena lasciato alle spalle è stato anche quello della trasferta in Alto Adige per la Mezza Maratona Alpe di Siusi, dedicata agli appassionati della corsa in altitudine: le podiste di Assindustria Sport si sono simpaticamente unite alla squadra di Ryla Onlus per affrontare assieme i 21 chilometri della gara. «Più che una corsa una ricarica di colori, profumi, sole, entusiasmo e divertimento insieme, come sappiamo fare noi che assaporiamo ogni attimo di questo dono meraviglioso e prezioso che è la vita!», come hanno raccontato le splendide donne di Ryla Onlus.