RANDAZZO, BERGAMO E MBONGO: LANCI TRICOLORI PER ASSINDUSTRIA SPORT
Quattro medaglie e sette finali raggiunte: bilancio esaltante per il club gialloblù ai Campionati italiani invernali di lanci a Rieti. Lazzaro e Ballin convocati in maglia azzurra per l’incontro U20 di Liévin. Saltarin e Saorin: esordio da podio ai campionati nazionali paralimpici di Ancona
Quattro medaglie tricolori e sette finali. Non c’è che dire, anche questo fine settimana ha sorriso ai colori di Assindustria Sport, che torna dai Campionati italiani invernali di lanci di Rieti rimpinguando la sua bacheca di allori nazionali.
Addirittura due le medaglie infilate al collo dalla ventenne Margherita Randazzo, che ha centrato l’oro nella gara under 23 e, contemporaneamente, l’argento nella classifica assoluta, vinta da Sara Jemai, big azzurra della specialità. Allenata da Roberto Bertolini, a sua volta giavellottista di alto livello, Margherita ha iniziato la prova tricolore con un lancio a 54.26 metri, che è rimasto il migliore della sua serie. La misura, accompagnata da un 51.56 all’ultima prova, rappresenta la seconda prestazione della carriera, dopo il 55.55 ottenuto la scorsa estate a Firenze, e le vale il minimo di partecipazione per gli Europei Under 23 di Espoo, in programma a luglio in Finlandia. Una bella soddisfazione per l’atleta originaria di Spresiano, che alterna gli allenamenti all’impegno da studentessa di Medicina nella sede distaccata di Monza dell’Università Milano Bicocca.
Margherita ha gareggiato nella seconda giornata, che già aveva visto in pedana la rodigina Taré Miriam Bergamo, capace di conquistare la medaglia d’argento nel disco giovanile con la misura di 46.66 metri. Allenata allo Stadio Colbachini dal tecnico Renzo Roverato, nell’occasione Taré è rimasta un paio di metri al di sotto del suo recente personale di 48.54, ma resta indubbiamente significativa anche considerando che domenica si è gareggiato sotto a un autentico diluvio. La prima giornata allo Stadio Guidobaldi aveva invece certificato i progressi di Keren Mbongo, argento nella gara giovanile di martello con 57.64. Per l’ancora diciassettenne padovana, appena entrata nella categoria juniores, si tratta di un miglioramento di quasi sette metri, oltre che dello standard di partecipazione per gli Europei Under 20 di Gerusalemme.
Queste le medaglie, in una rassegna che però saluta anche le finali raggiunte da Valerio Forgiarini, quinto nel disco assoluto con 53.73 metri, Luca Marchiori, quinto nel martello promesse con 58.90, e Lucia Prinetti Anzalapaya, che, sempre nel martello, è a sua volta quinta con 61.69.
Nel weekend appena lasciato alle spalle, Assindustria Sport è stata presente in forze anche in molti altri appuntamenti: da rimarcare la seconda piazza nella categoria promesse per Thomas D’Este nei 10 km del Cross di Borgo Valbelluna in 34’29”, davanti al compagno di squadra Nimbaly Mane (decimo assoluto in 34’56”). Nutrita, poi, la partecipazione dei più giovani nelle manifestazioni cadetti del Palaindoor di Padova e al Coloratletica di Cadoneghe, quest’ultima dedicata agli Esordienti. La responsabile del Gruppo podistico Chiara Arrigoni ha invece guidato la pattuglia gialloblù nella Napoli City Half Marathon.
Intanto, il vice direttore tecnico per l’attività giovanile Antonio Andreozzi ha comunicato la lista dei convocati per l’Incontro internazionale under 20 indoor di Liévin (in Francia), in programma sabato 11 marzo. Maglia azzurra per due portacolori di Assindustria Sport: Giovanni Lazzaro, campione italiano juniores degli 800 indoor 2023, e Azzurra Ballin, argento nei 60hs ai Tricolori in sala di Ancona, dove si era anche laureata campionessa italiana con la staffetta juniores.
Assindustria Sport, però, da tempo è impegnata con i suoi atleti, seguiti a livello tecnico da Chiara Paesotto, anche nelle gare Fispes. Nel fine settimana appena lasciato alle spalle proprio Ancona ha accolto gli specialisti dell’atletica paralimpica, assegnando i titoli italiani assoluti. Il club gialloblù ha schierato due atleti, entrambi all’esordio con i suoi colori, e tutti e due capaci di salire subito sul podio: si tratta di Elena Saorin, seconda nei 60 metri della categoria T37 in 14”51, e Marco Saltarin, pure lui di scena nei 60, tra gli amputati T47, e anche lui secondo, in 9”21. E a entrambi non possono che essere tributati i più sinceri complimenti!
Nella foto (di Andrea Milardi) Margherita Randazzo al centro del podio di Rieti