MARTELLATO CAMPIONE REGIONALE NEL CROSS
Vittoria del portacolori di Assindustria Sport al Colli di Soligo Patrimonio Unesco. Al Palaindoor di Padova Sofia Borello sorprende tutti nel lungo migliorandosi fino a 6.43 metri, personale anche per Laura Franceschi nei 200 e successo di Jacopo Albertin.
Debutto da incorniciare per Riccardo Martellato nel 2025. Il portacolori di Assindustria Sport, già azzurro agli Europei di corsa campestre, ha dominato il campionato regionale assoluto di cross corto, imponendosi al Colli di Soligo Patrimonio Unesco, penultima tappa della stagione veneta sui prati. Martellato ha fatto sua la prova sui 3 km che hanno concluso la mattinata prevalendo nel finale, in 9’39”, su Kevin Lodi (G.A. Bassano 1948, 9’43”) e Riccardo Donè (Atl. Mogliano, 9’44”). Rimanendo sui prati, non si può però non menzionare anche il decimo posto di Michela Moretton nello storico Cross Internazionale della Vallagarina, in 20’23” sui 5,3 chilometri del percorso trentino, sesta italiana sul traguardo nella gara vinta dalla turca Ruken Tek.
Spostandosi in sala, gli occhi degli appassionati di atletica leggera domenica pomeriggio erano rivolti al Palaindoor di Padova, dove c’è stato il debutto stagionale della stella azzurra Larissa Iapichino (Fiamme Oro), che comincia il 2025 da un eccellente 6.86 metri, nella gara di salto in lungo a inviti che ha fatto da evento clou della manifestazione. A ben guardare, la vera sorpresa è stata però Sofia Borello, che si migliora sulla stessa pedana raggiungendo i 6.43 metri, dopo aver saltato 6.37 e 6.34. La lunghista di Abano Terme, in forza ad Assindustria Sport, dove è allenata da Magdelin Martinez, pare proprio aver raggiunto una nuova dimensione, tanto da aggiungere 17 centimetri al suo personale e da terminare la gara davanti a Elisa Naldi (Carabinieri, 6.34), con la gialloblù Stella Agostini, fresca di argento tricolore under 23, quinta (6.03). Ma il Palaindoor saluta anche il nuovo primato personale di Laura Franceschi, seconda nei 200 in 24”80, mentre Jacopo Albertin fa suoi i 200 maschili in 21”61. Sul podio padovano anche Matteo Miani, secondo nell’asta a quota 4.80, e Gabriel Torresin, terzo nel peso allievi con 10.29.
Prosegue anche la stagione dei lanci invernali, e qui si segnala il doppio exploit di Chiara Calore tra le allieve: nel weekend è prima nella gara di Trento con 49.56 i metri raggiunti nel martello e seconda nella stessa disciplina a Forlì, con 49.02. I lanciatori erano però in pedana anche a Pordenone, dove nel martello promesse femminile si è assistito a una sfida tutta in famiglia, con Keren Mbongo prima davanti a sua sorella Ketsia (50.60 e 43.46 le rispettive misure). Da segnalare poi la terza piazza di Valerio Forgiarini nel disco assoluto (46.94), piazzamento bissato da Enrico Gazzato nel martello promesse (49.82) e da Kamila Zygadlo nel martello assoluto femminile (45.76).
Vetrina anche per i cadetti, nella manifestazione indoor + lanci lunghi in programma sabato pomeriggio al Colbachini. Qui il giavellotto si tinge di gialloblù, con Edoardo Ferri primo grazie a una spallata di 20.71 metri, con Alessandro Gioppo terzo con 19.23, ed è terza pure Aurora Ciuperca nel disco, dove raggiunge i 16.75 metri.
Nelle foto (Atleticamente/Fidal Veneto) Riccardo Martellato a Farra di Soligo e Sofia Borello al Palaindoor di Padova