LAURA DALLA MONTÀ RIPARTE DI SLANCIO

LAURA DALLA MONTÀ RIPARTE DI SLANCIO

Atleti di Assindustria Sport sul podio a Padova, Majano, Conegliano, Mestre, Monselice e Milano, dove la mezzofondista di Teolo si impone nei 2.000 siepi della Walk and Middle Distance Night. Primati personali per Bergamo (disco), Paternicò (marcia), Lazzaro e D’Este (3.000) e Schiavon (asta, nella Pole Vault Overture dominata da Miani). Gialloblù in evidenza nelle gare Fispes.

Fine settimana ricchissimo di soddisfazioni per Assindustria Sport, con molti primati personali migliorati e successi prestigiosi. Rientra senza dubbio in quest’ultima categoria l’affermazione di Laura Dalla Montà, di scena alla Walk and Middle Distance Night dell’Arena di Milano, primo meeting nazionale dopo il restyling completato nello scorso ottobre: l’atleta di Teolo si è imposta nei 2.000 siepi con un ottimo 6’35”94. «Sono contenta perché il 2020 è stato… un disastro e se devo tornare indietro a cercare una gara positiva nell’approccio e nella performance devo risalire ad agosto 2019. A Milano sono tornata ad attaccare gli ostacoli e a passare la riviera fluida ed elastica come da mie caratteristiche, non mi sono fatta distrarre da nulla», il suo commento sul traguardo. Nella stessa rassegna si è messa in luce anche la sua compagna di maglia Annachiara Paternicò, che ha riscritto il suo primato personale nei 5.000 metri di marcia terminando al quarto posto in 23’24”41 nella prova vinta dall’azzurra Eleonora Giorgi.

Si è però gareggiato anche allo Stadio Colbachini, con i Ludi del Bo, che hanno visto una massiccia partecipazione degli atleti di casa, nella kermesse che assegnava i titoli regionali universitari, sotto l’organizzazione del Cus. Qui un elogio particolare lo merita la rodigina Taré Miriam Bergamo, che si migliora di oltre un metro nel lancio del disco scagliandolo a 43.28 e chiudendo al secondo posto nella categoria assoluta, pur essendo ancora allieva. Sempre sulla stessa pedana, ma nella prova maschile, sale sul podio anche il suo compagno di squadra Luca Marchiori, terzo nel disco con 40.70. I Ludi salutano inoltre i nuovi personali sui 3.000 per Lorenzo Lazzaro e Thomas D’Este, quarto e quinto rispettivamente in 8’39”64 e 8’40”81.

Rimanendo nella città del Santo, ma spostandosi al Palaindoor per la “Pole Vault Ouverture”, successo a quota 5 metri per il vicecampione nazionale Matteo Miani e personale per Lorenzo Schiavon, che sale a 4.30.

Allo Junior Meeting, nel rinnovato impianto di Conegliano, si mette in luce lo sprinter polesano Ling Wei Lei, che blocca il cronometro dei 200 dopo 22”36, salendo sul secondo gradino del podio. Ma sul podio si posiziona anche Anna Bonato, che, nel 38° Memorial Todaro, a Majano, sfiora i 49 metri (48.99) nel martello, classificandosi al terzo posto.

Spazio poi ai più giovani, con le gare cadetti. A Monselice, nella 2^ manifestazione di interesse nazionale organizzata dalla Fidal Padova, Christian Zenere domina i 300 in 38”5, Pietro Galati i 2.000 in 6’41”2, mentre Emmanuele Camporese è secondo nei 100hs in 14”9. Fra le cadette Emma Vinante è seconda nei 300 cadette in 43”7 e Tracy Ozoemenalou Nwagu terza nel giavellotto (26.22). A Mestre, nella riunione programmata dalla Fidal Venezia, doppietta per le sorelle Keren e Ketsia Mbongo, prima e seconda nel martello allieve con 49.17 e 37.23 metri.

Vetrina infine per le gare Fispes. Nel 1° meeting di Primavera di Mestre, Elena Favaretto è prima nel getto del peso della categoria F11 con 6.47 metri, prima nel lancio del disco (19.53) e terza nel giavellotto (11.10). Giandomenico Sartor è primo nei 100 fra i T54 in 15”27, mentre alla sua seconda gara sui blocchi Serena Banzato si impone nei 100 T44 portando il suo primato personale a 15”49, con un miglioramento decisamente importante, di oltre un secondo.

Nella foto (di Chiara Montesano) Laura Dalla Montà a Milano