Impresa degli atleti gialloblù che si qualificano alla manifestazione che assegna gli scudetti di atletica con un turno d’anticipo, tra i migliori 12 club d’Italia. Ad Agordo Carol Zangobbo due volte al primato personale fra 100 e lungo, vittorie di Lodovico Cortelazzo, Michele Friso, Greta Zin e staffette   In Finale A Oro, con un turno d’anticipo. Non poteva davvero chiudersi in modo migliore il week end di Assindustria Sport Padova ad Agordo, nella seconda fase veneta dei campionati di società assoluti di atletica leggera. Già, perché la squadra maschile del club gialloblù ha saputo incamerare subito i punti che mancavano per qualificarsi alla rassegna tricolore che, a settembre, assegnerà gli scudetti a Milano, tra le 12 società più forti d’Italia, senza aver bisogno di ricorrere alla terza fase, in programma il 4 e 5 giugno a Bovolone (Verona). Già dopo la prima giornata gli atleti di Assindustria Sport erano vicinissimi all’obiettivo, centrato con la gara d’apertura del giorno successivo, grazie all’affermazione dell’azzurrino Lodovico Cortelazzo nei 200 metri (21”34). Tanti i risultati da rimarcare, dalle vittorie delle staffette 4x100 e 4x400 a quella di Michele Friso nel martello (57.48), per passare ai primati personali realizzati nell’occasione dai lunghisti Leonardo Beretta e Davide Massaro, rispettivamente secondo e terzo con 7.29 e 7.15 metri, arrivando ai successi per la squadra femminile - che punta alla finale interregionale - di Greta Zin nel disco (45.38) e, soprattutto, di Carol Zangobbo, prima nei 100 (11”85) e seconda nel lungo (6.22 metri, con tre salti oltre i 6, l’ultimo dei quali a 6.19). «E’ stata un’autentica impresa, su cui pochi avrebbero scommesso, compiuta grazie allo straordinario apporto di tutti gli atleti, che si sono messi a disposizione della squadra. Cito ad esempio Tommaso Parolo, specialista del getto del peso che in queste settimane ha lavorato duramente per portare punti nel disco (46.10 i metri da lui raggiunti ad Agordo, ndr), e i progressi compiuti da Giulio Slanzi, che ha dato una prova di grandissima efficienza fisica nei 400, dove è giunto secondo avvicinando il muro dei 49”, e poi pronto a trascinare la 4x400. Ma sarebbero tanti i nomi da fare e numerosi gli atleti che, ad Agordo, hanno siglato il proprio primato personale» sottolinea il direttore tecnico del team Fabio De Gaspari. «Dal punto di vista squisitamente tecnico la copertina di questo week end di gare è però di Carol Zangobbo che, con il doppio risultato raggiunto, ad Agordo ha fatto il salto di qualità, proiettandosi in una dimensione nuova, che potrà regalarle grandi soddisfazioni». I risultati principali degli atleti di Assindustria Sport ad Agordo. RISULTATI. UOMINI. 400: 2. Giulio Slanzi 49”17. Asta: 2. Marco Boni 4.80. Triplo: 2. Leonardo Beretta 14.55 (+2.3). 4×100: 1. Assindustria Sport Padova (Baretta, Cecchetti, Cortelazzo, Costa) 42”55. 200 (-0.1): 1. Lodovico Cortelazzo 21”34. Lungo: 2. Leonardo Beretta 7.29 (+1.7), 3. Davide Massaro 7.15 (+0.2).  Martello: 1. Michele Friso 57.48.  4×400: 1. Assindustria Sport Padova (Forcato, Perco, Slanzi, Cappellin) 3’19”69. DONNE. 100 (+2.0): 1. Carol Zangobbo 11”85. Lungo: 2. Carol Zangobbo 6.22 (+1.5). Disco: 1. Greta Zin 45.38, 2. Ilaria Collini 40.34.   Nella foto la staffetta 4x100 sul podio di Agordo