ASSINDUSTRIA SPORT DA MEDAGLIA AL BRIXIA E AI CNU DI ISERNIA
Grande Veneto al 36° Brixia Meeting. A Bressanone (Bolzano), nel classico appuntamento a livello under 18, la selezione regionale (nella foto) ha conquistato un ottimo terzo posto, alle spalle della Lombardia e dei tedeschi della Baviera e davanti ad altri 15 team italiani e stranieri. Il Veneto ha conquistato sei vittorie individuali. D'obbligo citare la volata da record della staffetta 4×100 femminile, formata da Hope Esekheigbe (Assindustria Sport), Elisa Visentin, Martina Guizzon e Ilenia Carraro (Assindustria Sport), che, con 46”62, ha siglato il miglior tempo italiano di sempre per un quartetto regionale, ma anche il bronzo di Luca Marchiori (Assindustria Sport) nel disco (47.44 metri).
“Un risultato da incorniciare, che conferma la forza delle società venete, tecnici e dirigenti in testa – commenta il presidente del Comitato regionale della Fidal, Christian Zovico –. Ringrazio i ragazzi, che hanno onorato la maglia della rappresentativa regionale, e i componenti della struttura tecnica regionale, a cui va il merito di aver preparato al meglio l’appuntamento con il Brixia Meeting”.
I risultati gialloblù a Bressanone. ALLIEVI. Triplo: 7. Marvellous Osarh Eghianruwa (Assindustria Sport Padova) 13.64 (-1.2). Disco: 3. Luca Marchiori (Assindustria Sport Padova) 47.44. ALLIEVE. 100 (-0.7): 5. Hope Eghonghon Esekheigbe (Assindustria Sport Padova) 12”31. 4×100: 1. Veneto (Esekheigbe, Visentin, Martina Guizzon/G.A. Bassano, Ilenia Carraro) 46”62.
Ma nel week end Assindustria Sport sorride anche per i titoli conquistati ai Campionati Nazionali Universitari di Isernia dal bellunese Emilio Perco (Cus Verona/Assindustria Sport Padova) nei 1500 (3’53”57) e per il trevigiano Matteo Miani (Cus Padova/Assindustria Sport Padova) nell’asta (4.90, e per lui c'è anche un terzo posto nell'alto a quota 1.97). Tuttavia la sfida più incerta di tutta la rassegna è stata probabilmente quella del lungo femminile: Elisa Naldi (Cus Pisa/Atl. Virtus Cr Lucca) con 6,04 (-0.3) supera per la prima volta la barriera dei 6 metri e viene pareggiata da Francesca Bianco (Cus Padova/Assindustria Sport Padova) che salta 6,04 (+2.3) e anche la seconda misura (6,03) è identica per entrambe. Allora per risolvere la questione conta addirittura il terzo risultato di giornata: 5,95 contro 5,92. Oltre a questo argento, per Francesca anche il bronzo con la staffetta 4x100 in 48"10.