SANTIUSTI, CHIAMATA MONDIALE

SANTIUSTI, CHIAMATA MONDIALE

La campionessa di Assindustria Sport Padova è pronta a partire per la rassegna iridata di Londra: giovedì 10 agosto l’esordio negli 800 metri. Yusneysi: «L’obiettivo? Scendere sotto i 2 minuti. E se ci riuscirò…»   Come si dice “in bocca al lupo” in Gran Bretagna? “Good luck”. E allora “good luck” Yusneysi Santiusti. La campionessa azzurra di Assindustria Sport Padova è pronta a involarsi per i Mondiali di atletica leggera di Londra, quella che sarà la sua prima esperienza in una rassegna iridata, dopo aver raggiunto la semifinale ai Giochi Olimpici di Rio 2016. «Ieri (mercoledì, ndr) ho svolto allo Stadio Colbachini il mio ultimo allenamento “tirato”» racconta la forte ottocentista italo-cubana, che raggiungerà la capitale britannica martedì 8 agosto, partendo da Venezia nel primo pomeriggio. «Le sensazioni sono buone, nell’ultimo periodo sono cresciuta molto nella condizione. Dopo aver realizzato il minimo di qualificazione per i campionati mondiali al Meeting “Città di Padova” mi sono sbloccata a livello piscologico, non a caso un paio di giorni dopo la gara allo Stadio Euganeo mi sono subito migliorata a Bellinzona, scendendo a 2’00”17. Successivamente mi sono concentrata sugli allenamenti, lavorando intensamente». A Londra, Santiusti sarà in gara nelle batterie degli 800 giovedì 10 agosto alle 20.25 ora italiana, unica atleta azzurra al via. L’eventuale semifinale è in programma il giorno dopo, la finale domenica 13. «Andrò a Londra con due obiettivi in testa: il primo è scendere sotto i 2 minuti, un risultato che è sicuramente alla mia portata, perché in allenamento viaggio da 1’59”. E poi il secondo è centrare la finale. So che è difficile, ma se correrò su quei tempi posso riuscirci. Dopo Rio 2016 ero molto contenta perché è stato il mio primo anno in azzurro e mi sono qualificata da protagonista in semifinale, dando il massimo. Oggi, però, sto molto meglio rispetto ad allora, per cui non nascondo che mi piacerebbe… salire un gradino in più. Ovviamente le mie sono parole, la pista è un’altra cosa, ma sono positiva. Il mio tecnico, Claudio Berardelli, è rientrato dal Kenya e in questi giorni ha fatto su e giù da Brescia a Padova per seguirmi. Mi è molto d’aiuto sapere che sarà a Londra con me. Ma anche il presidente di Assindustria Sport, Leopoldo Destro, mi è stato molto vicino e l’altro giorno mi ha detto che verrà a vedermi… in finale!». «Siamo orgogliosi di essere rappresentati a Londra da un’atleta come lei» afferma, non a caso, il numero uno della società gialloblù. «Abbiamo fortemente voluto riportare Yusneysi nella nostra squadra perché crediamo possa rappresentare una figura di riferimento per le nostre ragazze. Yusneysi», conclude Destro, «è un esempio di come la passione, la determinazione e la capacità di credere ai propri sogni possano consentire di arrivare lontano». Qualità, quelle citate, che oggi l’hanno portata ai Mondiali di Londra. E allora non c’è altro da dire: good luck Santiusti!   Nella foto (Colombo/Fidal) Yusneysi Santiusti