L’AGGREGAZIONE FA LA FORZA: ASSINDUSTRIA SPORT CRESCE INTEGRANDO CONFINDUSTRIA ATLETICA ROVIGO. IN PISTA UNA SOCIETÀ DA 950 ATLETI

L’AGGREGAZIONE FA LA FORZA: ASSINDUSTRIA SPORT CRESCE INTEGRANDO CONFINDUSTRIA ATLETICA ROVIGO. IN PISTA UNA SOCIETÀ DA 950 ATLETI

Sancito l’accordo tra le due realtà sportive che ora danno vita a un soggetto unico. Il Presidente Destro: «Superiamo i localismi per dar vita a una società più forte e strutturata». Il Vicepresidente Gasparetto: «Offriamo alle famiglie un approdo solido per contribuire alla formazione dei ragazzi». Nel CdA gialloblù due nuovi componenti, Pertile confermato Direttore tecnico.   È un giorno importante per l’atletica leggera italiana, e non solo per l’atletica leggera. La regina degli sport saluta l’aggregazione per incorporazione tra due realtà come Assindustria Sport Padova, che conta circa 700 tesserati, e Confindustria Atletica Rovigo, che ne assomma altri 250. Il nuovo connubio, che coinvolge quindi 950 atleti di tutte le categorie, avrà al vertice il Presidente Leopoldo Destro, mentre ai componenti padovani in Consiglio di Amministrazione si aggiungono, in rappresentanza della realtà rodigina, Roberto Gasparetto, che avrà il ruolo di Vicepresidente, e Gian Michele Gambato, Vicepresidente di Confindustria Venezia - Area Metropolitana di Venezia e Rovigo, di cui Confindustria Atletica Rovigo è l’emanazione sportiva. Il CdA gialloblù sale così a 10 componenti. Sul piano tecnico la figura di riferimento resta Ruggero Pertile, ex azzurro tre volte ai Giochi Olimpici nella maratona, confermato come Direttore Tecnico. Nel suo lavoro sarà affiancato dal Responsabile Tecnico di Rovigo Paolo Negrini, mentre il Presidente del locale Comitato Provinciale Fidal e Vicepresidente di Confindustria Atletica Rovigo Marco Bonvento sarà il referente dell’attività svolta nel Rodigino e farà da collante fra le due realtà. «Questo progetto non nasce ora ma ha radici profonde», dichiara Leopoldo Destro, Presidente di Assindustria Sport e di Assindustria Venetocentro - Imprenditori Padova Treviso. «Già a febbraio 2016 avevamo sancito un accordo che permetteva ai giovani del vivaio rodigino, una volta approdati alla categoria Allievi, di vestire i colori del club padovano con la possibilità di essere seguiti dai nostri tecnici, ospitati dalle nostre strutture e accompagnati nelle trasferte, mettendoli nelle condizioni di fare un vero e proprio salto di qualità. Oggi facciamo il passo successivo, arrivando a una vera e propria aggregazione fra le due realtà, e abbracciando tutte le categorie e le fasce di età». «L’obiettivo», prosegue Destro, «è quello di avere un peso maggiore a livello sportivo ed è significativo che ci si arrivi ora, perché questa è anche una risposta alla crisi senza precedenti innescata dalla pandemia, che sta mettendo a rischio la stessa sopravvivenza di molte società sportive. In questo quadro di crescenti difficoltà noi non ci tiriamo indietro e, anzi, ci impegniamo per dare ulteriore respiro alla nostra funzione sociale. La maggiore massa critica raggiunta grazie a un’aggregazione in grado di superare i localismi ci consentirà, infatti, di ampliare le iniziative che già abbiamo avviato a livello giovanile, penso ad esempio al progetto “L’atletica a scuola”, che, nella sola Padova, ha coinvolto lo scorso anno oltre 1.700 alunni degli istituti secondari di primo grado, avvicinandoli alla pratica sportiva. Non dimentichiamo che la nostra è una società di vertice che, allo stesso tempo, vede nello sport un veicolo per far crescere i nostri giovani come atleti e come persone. In tal senso, questa aggregazione offre nuove possibilità di maturazione ai ragazzi e, in parallelo, allargando il bacino di utenza, amplia le prospettive delle nostre squadre in Serie A, perché si implementa il numero dei potenziali talenti da cui “pescare”: vogliamo farli crescere “in casa” e non ricorrendo agli ingaggi da altri club». Sulla stessa linea Roberto Gasparetto, già Presidente di Confindustria Atletica Rovigo, che, dal canto suo, aggiunge: «Questa integrazione è il risultato di un progetto pensato, pianificato, programmato e realizzato. Con il Presidente Destro abbiamo compreso che l’integrazione avrebbe generato valore per i nostri atleti e per le nostre comunità, offrendo alle famiglie un approdo solido per contribuire alla formazione dei ragazzi e dando nel contempo a coloro che hanno ambizioni agonistiche la prospettiva di far parte di una società leader in Italia. Gli atleti e i tecnici di Rovigo da oggi sono coprotagonisti con gli atleti e i tecnici di Padova di una grande avventura non solo sportiva. Ora si tratta di trasformare queste idee e questa visione in realtà. L’entusiasmo è tanto». «Desidero esprimere grande soddisfazione per la firma di questo accordo», dichiara Gian Michele Gambato, componente del Consiglio di Amministrazione di Assindustria Sport e Vicepresidente di Confindustria Venezia Area Metropolitana di Venezia e Rovigo. «L’aggregazione tra le due realtà dell’atletica leggera rappresenta uno straordinario risultato per la città di Rovigo e per il Sistema Confindustria, che allo sport ha sempre dedicato forte attenzione». A livello “logistico”, grazie a questa operazione, al polo principale di Assindustria Sport, ovvero lo Stadio Colbachini di Padova, si aggiunge il polo di Rovigo, con la gestione del campo comunale cittadino, che farà da riferimento anche per il bacino di atleti della Bassa Padovana. Ed è solo il primo passo in un percorso che sta portando Assindustria Sport a collaborare attivamente con altre realtà del Veneto: il prossimo sarà quello che consentirà di implementare le interazioni già avviate con il territorio di Treviso.   Nella foto Leopoldo Destro