TANTA ASSINDUSTRIA SPORT ALLA FESTA DELL'ATLETICA VENETA
Ventiquattromila atleti, oltre 230 società. E poi ancora la passione di tantissimi dirigenti, tecnici, giudici di gara. La forza dei suoi valori e della sua grande tradizione. L’atletica veneta è sfilata in passerella, sabato pomeriggio, a Borgoricco (Padova), dove la sala teatro “Aldo Rossi” ha ospitato la tradizionale Festa del movimento regionale: in primo piano, i protagonisti della stagione 2018. Tra loro, numerosi atleti di Assindustria Sport Padova, accompagnati nell'occasione dal Dt Ruggero Pertile: Laura Franceschi (nella foto, migliore prestazione regionale 2018 tra le Ragazze nei 60: 8"07), Emanuele Cecere (titolare della rappresentativa regionale cadetti), Federico Camuffo (azzurro nel triangolare Italia-Francia Germani a di Nantes), Francesca Bianco (azzurra ai Giochi del Mediterraneo Under 23), Yusneysi Santiusti (azzurra ai campionati Europei Assoluti di Berlino e ai Giochi del Mediterraneo di Tarragona) e Laura Dalla Montà (primatista veneta assoluta nei 3.000 siepi in 9’53”02), queste ultime due assenti giustificate a Borgoricco perché in raduno con la nazionale. Con loro sul palco anche Veronica Zanon, già promessa dell'anno nel 2018 e di nuovo premiata per i risultati della scorsa stagione, quando vestiva la maglia della Vis Abano.
“Per l’atletica veneta è un momento complicato - ha commentato il presidente del Comitato regionale Christian Zovico -. Di recente abbiamo perso due giovani atleti, David Cittarella e Andrea Novello, e un punto di riferimento fondamentale per la nostra attività, come Ivo Merlo. Però andiamo avanti. Il 2018 è stata una stagione di grandissimi risultati, e sono sicuro che il 2019 sarà ancora migliore”.
L’altista vicentina Elena Vallortigara, proclamata Atleta veneta dell’anno, grazie soprattutto al 2.02 con cui, la scorsa estate, è entrata nell’Olimpo delle più grandi saltatrici al mondo, ha mandato un video saluto da Siena dove si sta allenando. “È un onore aver ricevuto oggi questo riconoscimento da parte della mia regione quella che mi ha vista nascere e crescere, quella che per me è e sarà sempre la mia Casa – ha commentato sulla sua pagina Facebook -. È con tanto lavoro e costanza che si ottengono risultati come quelli che mi hanno portata a meritare questo premio, e i dettagli fanno sempre più la differenza. Essendo totalmente focalizzata sugli allenamenti a Siena, non ho potuto essere presente alla premiazione. Desidero ringraziare Fidal Veneto per questa grande soddisfazione”. Anche il suo premio rende orgogliosa Assindustria Sport, che la può schierare ai campionati di società avendola avuta in forza prima del suo tesseramento con i Carabinieri.
Premio speciale anche per il padovano Antonio Zatta, decano dei giudici di gara e statistico. Mentre Diego Bonavina, assessore allo Sport del Comune di Padova, è stato premiato tra gli amministratori pubblici.
Tra le autorità intervenute, i sindaci di Borgoricco, Giovanna Novello, e di Camposampiero, Katia Maccarone, l’assessore regionale all’Istruzione, Elena Donazzan, il presidente del Coni veneto Gianfranco Bardelle, il consigliere federale Elio De Anna, in rappresentanza del presidente Alfio Giomi, e Dino Ponchio.