OTTO NAZIONALI IN GARA SABATO SULLE STRADE DI ODERZO
Inizia il conto alla rovescia per il Trofeo Opitergium - European Road Race Under 20, presentato ufficialmente oggi a Palazzo Giacomelli a Treviso. Al via Italia, Francia, Grecia, Repubblica Ceca, Romania, Serbia, Slovacchia e Svezia. Due le gare in cartellone: 10 km per gli uomini, 5 per le donne. Ospite d’onore, l’oro olimpico della 20 km di marcia Massimo Stano. La manifestazione, organizzata dalla Nuova Atletica Tre Comuni, avrà il sostegno di Assindustria Venetocentro nel quadro del rinnovato accordo di collaborazione che coinvolge le società Atl-Etica San Vendemiano e Assindustria Sport. Il presidente Leopoldo Destro: “Investimento per il futuro e importante segnale di ripartenza”
L’Europa torna in passerella a Oderzo. Otto nazionali saranno al via della quarta edizione del Trofeo Opitergium – European Road Race Under 20, rassegna di corsa su strada in programma sabato 4 settembre nel centro storico della cittadina trevigiana.
Oltre all’Italia, sfileranno nella centralissima Piazza Grande i team under 20 di Francia, Grecia, Repubblica Ceca, Romania, Serbia, Slovacchia e Svezia. Le limitazioni agli spostamenti imposte dalla pandemia rendono al momento incerta la presenza di Macedonia e Moldova, che alla fine potrebbero portare a dieci le nazionali in gara.
Per quest’anno, proprio a causa dell’emergenza sanitaria, il Trofeo Opitergium – European Road Race Under 20 - presentato oggi, martedì 31 agosto, a Palazzo Giacomelli a Treviso - ha abbandonato la tradizionale data del 1° maggio per andare a posizionarsi nella seconda metà della stagione. Si correrà nel tardo pomeriggio: la prova maschile - partenza alle 19 - sarà sui 10 km; quella femminile - start alle 20 - sui 5 km. Ad aprire la manifestazione una gara di staffette giovanili. Rinviata invece al 1° maggio 2022 la classica Corsa Internazionale Oderzo Città Archeologica, gara per atleti di livello assoluto di cui il Trofeo Opitergium, sin dal debutto, rappresentava il prologo.
Nato nel 2017 per offrire un’occasione di confronto sportivo e di interscambio culturale ai giovani atleti europei, il Trofeo Opitergium – European Road Race Under 20 è progressivamente cresciuto, passando dalle sette nazioni al via dell’edizione inaugurale alle 15 che hanno animato l’edizione 2019. A Oderzo i partecipanti al Trofeo Opitergium – European Road Race Under 20 troveranno ad attenderli anche una medaglia d’oro olimpica: quella di Massimo Stano, l’atleta delle Fiamme Oro vincitore della 20 km di marcia nella recente rassegna a cinque cerchi. Sarà lui l’ospite d’onore di un appuntamento che promette emozioni.
“Quando la Federazione ci ha proposto la data del 4 settembre, del tutto atipica per Oderzo, abbiamo deciso di cogliere ugualmente l’occasione: sarà un’edizione del Trofeo Opitergium – European Road Race Under 20 diversa da tutte le altre, mancherà ad esempio il coinvolgimento del mondo scolastico, ma l’importante era esserci, riannodare quel filo che l’anno scorso era stato interrotto dalla pandemia – dice la presidente della Nuova Atletica Tre Comuni, Francesca Ginaldi - Il Trofeo Opitergium – European Road Race Under 20 è anche aperto a nuove prospettive: non escludo ad esempio che in futuro possa diventare una manifestazione itinerante per valorizzare luoghi diversi della provincia. Confermo invece che la Corsa Internazionale Città Archeologica, a cui la rassegna giovanile era tradizionalmente abbinata, tornerà a Oderzo il 1° maggio del prossimo anno”.
Ad impreziosire l’edizione 2021 del Trofeo Opitergium – European Road Race Under 20 e a conferma della qualità organizzativa dell’evento, anche il riconoscimento di World Athletics, la Federazione mondiale di atletica leggera, che ha concesso alla manifestazione trevigiana la qualifica di “Label Race 2021”. Un’etichetta di prestigio per un evento che dalla “piccola” Oderzo punta a conquistare l’Europa. La manifestazione avrà anche il sostegno di Assindustria Venetocentro nel quadro del nuovo accordo di collaborazione che coinvolge le società Atl-Etica San Vendemiano e Assindustria Sport.
“Grazie ad Atl-Etica, con la presidente Enza Doimo, e a Nuova Atletica Tre Comuni, con la presidente Francesca Ginaldi, per essere riusciti a portare a successo, in un periodo così difficile per le manifestazioni sportive, l’European Road Race Under 20 – commenta Leopoldo Destro, presidente di Assindustria Venetocentro e Assindustria Sport -. Assindustria Venetocentro, e io personalmente, consideriamo lo sport come un fattore essenziale per lo sviluppo civile e sociale di una comunità di cui le imprese sono parte attiva. Il sostegno alle attività sportive e in particolare a quelle amatoriali rivolte ai giovani non è solo una pur giusta azione di responsabilità sociale, sentita e praticata da moltissimi imprenditori. Lo sport e la pratica sportiva fanno riferimento a molti dei valori che appartengono anche all’impresa: impegno, passione, merito, competenza, lavoro di squadra. Ed è anche per questo che sosteniamo queste iniziative e ci riconosciamo nei valori che le ispirano. E’ quindi un investimento per il futuro, per una crescita fisica, psicologica e valoriale delle generazioni più giovani e poi nella pratica di ciascuno nel corso della propria vita. Anche per questo, siamo l’unica Associazione industriale italiana a poter vantare una società sportiva, Assindustria Sport appunto, che è protagonista nel territorio e a livello nazionale. Un’esperienza nata a Padova e che ora con Assindustria Venetocentro vogliamo portare anche nel Trevigiano, terra di eccellenti atleti e di esperienze rilevanti nella promozione della pratica sportiva, promosse e sostenute molto spesso dagli imprenditori. Questa European Road Race Under 20 è un altro importante segnale di ripresa e ripartenza che sosteniamo con convinzione”.
Alla conferenza stampa erano presenti, tra gli altri, il presidente del Coni Veneto, Dino Ponchio, il vicepresidente federale Sergio Baldo, il presidente del Comitato provinciale della Fidal, Dino Brunello, e il consigliere regionale Vito Vittorio, intervenuto in rappresentanza del presidente del Comitato veneto Francesco Uguagliati .
ATL-ETICA CORRE CON ASSINDUSTRIA SPORT - Il simbolo di Atl-Etica San Vendemiano è un asino. Un asino con le ali, che ha imparato a volare in fretta, diventando in poche stagioni un punto di riferimento per l’atletica nel territorio trevigiano.
Nata appena nel 2018 e oggi presieduta dall’imprenditrice Enza Doimo, intervenuta in conferenza stampa, Atl-Etica San Vendemiano è stata per sei mesi la società del futuro campione olimpico di salto in alto, Gianmarco Tamberi. Ma l’impresa olimpica di “Gimbo” esprime solo in parte l’ampio progetto di promozione dell’atletica che il club trevigiano sta portando avanti da quattro anni e che ora trova nuova linfa nella collaborazione con Assindustria Sport, società sportiva padovana con cui Atl-Etica ha concluso un accordo di partenariato finalizzato allo sviluppo della propria attività.
L’obiettivo? Superare i localismi, per arrivare a definire nuove realtà sportive più attraenti, forti e strutturate. Un “salto culturale”, come recita il claim della società trevigiana, di cui trarranno giovamento i 120 tesserati di Atl-Etica San Vendemiano, per il 75% atleti con meno di 15 anni, a testimonianza dell’anima “verde” della società, e i tanti progetti che volano nei pensieri dell’asino con le ali di Atl-Etica.
La società di Enza Doimo è partita da San Vendemiano per creare sinergie lungo la Sinistra Piave, prima con il Running Team Conegliano e poi con la Nuova Atletica Tre Comuni, società dalla quale ha “adottato” alcuni atleti della categoria cadetti, fornendo però personale e supporto tecnico nella promozione dell’atletica nelle scuole del comprensorio opitergino. E così oggi la Nuova Atletica Tre Comuni gestisce l’attività di 180 giovani che si allenano negli impianti di Motta di Livenza, Ponte di Piave, Oderzo e Cimadolmo.
Il volo di Atl-Etica non si arresta però qui: la società di San Vendemiano punta a crescere ulteriormente, attraversando il Piave e avviando altri quattro centri tecnici nei distretti di Spresiano, Pieve del Grappa, Silea e Trevignano. Dove arriva Atl-Etica vengono attivate iniziative di promozione dell’atletica nel mondo scolastico e avviati progetti di riqualificazione dell’impiantistica. A proposito di impianti: tra pochi giorni sarà anche disponibile la pista di San Vendemiano, completamente rifatta, dove gli atleti di Atl-Etica potranno allenarsi in un contesto finalmente idoneo.
Il modello di fondo è l’esperienza di Assindustria Sport, società di atletica leggera fondata nel 1971 dall’allora Associazione Industriali della provincia di Padova, una realtà che oggi conta 950 tesserati suddivisi in 14 formazioni che spaziano dal settore giovanile sino ai master. Oltre all’attività promozionale e agonistica, Assindustria Sport ha saputo dare vita a manifestazione di risonanza internazionale come il meeting “Città di Padova” (la cui 34^ edizione si terrà domenica 5 settembre) e la Padova Marathon. E’ insomma una delle società di maggior importanza e prestigio nel panorama dell’atletica italiana.
Assindustria Sport continuerà a sostenere i progetti di sviluppo di Atl-Etica San Vendemiano. Non solo: verranno attivati interscambi tecnici e dirigenziali e gli atleti di San Vendemiano transiteranno nel club maggiore non appena usciti dal settore giovanile, trovando così continuità nel loro impegno sportivo. L’atletica fa squadra per volare sempre più in alto.