A Pescara Randazzo prima nel giavellotto da fuori classifica, Esekheigbe quinta nei 100. Lazzaro si impone nei 1.500 del Meeting Melinda. E nel weekend ci sono le finali dei Campionati di società

Un esordio azzurro convincente. Margherita Randazzo e Hope Esekheigbe hanno indossato la maglia della nazionale italiana ai Campionati del Mediterraneo under 23, che, nel fine settimana, hanno richiamato atleti da 17 diversi paesi a Pescara. Le due portacolori di Assindustria Sport, salite alla ribalta in questa stagione a suon di podi tricolori, si sono ben comportate. Margherita, che gareggiava da fuori classifica, ha addirittura vinto la sua gara, scagliando il giavellotto a 53.38 metri, a suggello di un 2022 che l’ha vista migliorarsi addirittura di 12 metri rispetto al suo personale dell’anno precedente. Hope si è invece classificata quinta nei 100 metri, bloccando il cronometro dopo 11”97 e tornando a esprimersi a buoni livelli dopo il Meeting “Città di Padova”.

Sono le azzurre numero 7 e 8 per Assindustria Sport in questo 2022, che ha visto indossare i colori della nazionale anche a Laura Franceschi e Arianna Bacelle (nelle staffette del Castiglione Meeting) Lucia Prinetti (nel martello ai Giochi del Mediterraneo), Giovanni Lazzaro (negli 800 ai Mondiali Under 20), Laura Dalla Montà e Anna Incerti (rispettivamente nei 3.000 siepi e nella maratona agli Europei).

Nel weekend si è però messo in evidenza anche un altro portacolori gialloblù: Lorenzo Lazzaro si è infatti imposto nei 1.500 al Meeting Melinda di Cles in 3’54”33. Risultati, quelli ottenuti, che fanno ben sperare in vista dei Campionati di società del fine settimana alle porte, a cui Assindustria Sport parteciperà con ambizioni: la squadra femminile si è qualificata col quarto punteggio in Italia per la Finale Oro di Brescia, quella che assegna gli scudetti. La squadra maschile sarà invece in gara a Perugia nella Finale Argento.

Nella foto Margherita Randazzo in pedana