Assindustria Sport torna dai campionati italiani under 23 di Firenze con quattro medaglie. Alla vittoria (con record italiano) di Padovan nel giavellotto e al terzo posto di Zangobbo nel lungo si aggiungono l’affermazione di Andrea nei 400hs e l’argento di Cortelazzo nei 200   Quattro medaglie. Assindustria Sport Padova torna dai campionati italiani juniores e promesse che si sono svolti a Firenze raddoppiando il bottino della prima giornata della rassegna, che aveva visto Paola Padovan imporsi nel giavellotto con il nuovo record italiano under 23 (57.21) e Carol Zangobbo infilare al collo la medaglia di bronzo nel salto in lungo. A rimpinguare il raccolto provvedono Andrea Forcato, nuovo campione italiano dei 400hs promesse, e Lodovico Cortelazzo, argento nei 200 metri della stessa categoria. Un nome “nuovo”, quello Forcato, a questi livelli: l’ostacolista di Abano Terme firma il suo nuovo primato personale, bloccando il tempo dopo 52”14, che sancisce un progresso di un secondo e mezzo nel corso del 2017. L’allievo di Antonio Beretta si prende tutto il palcoscenico e, a conferire ancora più valore al suo risultato c’è il fatto che, in precedenza, l’unico suo podio tricolore risaliva al terzo posto dei campionati italiani allievi di Jesolo 2013. Staccati gli altri, con il sanmarinese Andrea Ercolani Volta secondo a 6 decimi di distanza. “Lodo” Cortelazzo è invece un habitué delle medaglie nazionali. A Firenze ha migliorato il bronzo raggiunto nell’edizione di Bressanone 2016. Oltre a conquistare un metallo più prezioso si è anche migliorato a livello cronometrico, correndo in 20”84 (nel 2016, in finale, aveva bloccato il tic tac dopo 21”30) e terminando alle spalle del solo Simone Tanzilli, primo in 20.70 (+1.1). Per lo sprinter di Assindustria Sport è il terzo podio consecutivo fra gli under 23, dopo il successo di Rieti 2015. Da rimarcare che il bottino della squadra gialloblù avrebbe potuto essere più ampio con un pizzico di fortuna in più: Davide Saltarello ha chiuso al quarto posto la gara del salto in alto juniores valicando l’asticella a quota 2.06, col compagno di maglia Federico Camuffo sesto con 2.03. Tra le finaliste anche Giorgia Quaglio, ottava nell’asta under 20 (3.10). Un’ampia sintesi della rassegna toscana andrà in onda martedì 13 giugno su RaiSport in due blocchi: il primo dalle 13.45 alle 15.30 e il secondo a partire dalle 23.15. Ecco i risultati di Assindustria Sport a Firenze. UOMINI. Juniores: 100: 24. Davide Massaro (11”40, -1.4 m/s), 25. Edoardo Jacopo Baretta (11.45, -1.8 m/s); alto: 4. Davide Saltarello 2.06, 6. Federico Camuffo 2.03. Promesse: 200: 2. Lodovico Cortelazzo (20”84, +1.1 m/s); 3.000 siepi: 20. Riccardo Pinato (10’13”29); 400hs: 1. Andrea Forcato(52”14); lungo: 17. Leonardo Beretta (6.73, +0.0 m/s). DONNE. Juniores: alto: 14. Elisa Petrin (1.55), asta: 8. Giorgia Quaglio (3.10); disco: 12. Fatima Zahera Dahlan (32.66, 36.59 in qualificazione). Promesse: 100: 23. Elisabetta Greggio (12”78, -3.2 m/s); lungo: 3. Carol Zangobbo (6.21, -0.4 m/s), 8. Francesca Bianco (5.68, -0.1 m/s); martello: 12. Eleonora Calzavara (46.62); giavellotto: 1. Paola Padovan (57.21, PB E MPI U23).   Nella foto (Colombo/Fidal) l'esultanza di Andrea Forcato al traguardo